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Nicola Giudicetti
Metallo prezioso per la Svizzera ai World Skills di Basilea! Romain Mingard condivide il terzo posto nella gara di falegnameria con il candidato austriaco. L'oro è andato a Cina e Taiwan. Tre medaglie d'oro nella gara di ebanisteria: Gran Bretagna, Cina e Corea, ma nessun altro podio. Lo svizzero Brian Thomi è arrivato quarto, a tre punti di distanza, e ha ricevuto una "Medaglia di eccellenza". Questa è paragonabile a un diploma olimpico.
Romain Mingard di Couvet NE è un po' deluso all'inizio per il suo terzo posto, ma può essere felice per la sua forte prestazione. Poi dice: "È incredibile avere una medaglia. È il momento più bello di tutto l'allenamento". Dice che è molto bello che molti amici e la sua famiglia siano a Basilea e che possa festeggiare il suo successo con loro.
I tre punti mancanti
È più amara per Brian Thomi di Vordemwald AG. Ha ottenuto solo tre punti in meno rispetto ai primi tre classificati e ha mancato le medaglie per un soffio. "Sono soddisfatto della mia prestazione. Sono riuscito a recuperare bene negli ultimi due giorni", ha dichiarato il 21enne. Il secondo giorno ha commesso due errori stupidi. Ma è così che vanno le cose. "Ovviamente è un peccato aver perso le medaglie per così poco. Ma è stata una grande esperienza e posso essere molto contento della mia buona prestazione".
La soddisfazione prevale
Tobias Hugentobler, esperto capo degli ebanisti dell'Associazione svizzera fabbricanti mobili e serramenti (ASFMS), è soddisfatto dell'ottima performance del suo "pupillo" Brian Thomi. "Ha fatto un lavoro super. È arrivato quarto ed è stato un po' sfortunato nella classifica. Sono molto soddisfatto e meno deluso", afferma. "In realtà tutto è andato per il verso giusto. Non si può vincere sempre".
Anche Roger Huwyler, capo esperto di falegnameria edile ASFMS, è soddisfatto. "Romain è un concorrente. Non appena c'è un po' di pressione, va a tutto gas. Il suo oggetto sembrava buono, una grande prestazione". La cosa più importante per lui, dice, è che Mingard ha dato tutto. Naturalmente, il bronzo è un grande riconoscimento.
Diploma per il falegname Elias Gogniat
Nella categoria falegnameria, la medaglia d'oro va alla Corea. I candidati tedeschi e altoatesini si dividono il secondo posto. Lo svizzero Elias Gogniat si è classificato quinto e ha ricevuto una medaglia d'eccellenza. "Sono molto orgoglioso della mia buona prestazione", afferma Gogniat con soddisfazione.
Elogi per l'organizzazione
Gli esperti e i partecipanti hanno inoltre espresso apprezzamenti per gli organizzatori dell'evento, Sandro Mächler e Reto Ettlin, che hanno organizzato l'evento per conto dell'Associazione svizzera fabbricanti mobili e serramenti (ASFMS). "Gli organizzatori hanno fatto un ottimo lavoro, soprattutto in così poco tempo", ha commentato il capo esperto britannico Christian Knottley, responsabile degli ebanisti. "Per me è stato uno dei migliori eventi di sempre, sotto tutti i punti di vista. Dai partecipanti, all'organizzazione, all'atmosfera e alla sede. Voglio dire, qui siamo nel bel mezzo di una fiera del legno, non poteva esserci posto migliore. È stato assolutamente brillante".
Classifica dei falegnami edili (falegnameria):
1° posto: Rupeng Shao (Cina) e Shih-Kai Chen (Taiwan) 726 punti ciascuno. 3° Wolfgang Ramminger (Austria) 717 e Romain Mingard (Svizzera) 716. 5° Wolfgang Ramminger (Austria) 717 e Romain Mingard (Svizzera) 716. 5°. Maxime Bloque (Francia) 711. 6. Ross Fiori (Gran Bretagna) 709. 7. Geonhui Roh (Corea) 703. 8. Daniel Nagy (Ungheria) 701. 9. Roberts Karpinskis (Lettonia) 699. 10. Dominic Flood (Irlanda) 684. 11. Jay Kishan Suthar (India) 677. 12. Takumi Okamoto (Giappone) 675. 13. Radoslaw Kropaczewski (Polonia) 673. 14. Khatanbaatar Gunshir (Giappone) 716. Khatanbaatar Gunshir (Mongolia) 665. 14. Ka Kuen Fan (Hong Kong) 665. 16° Diego Gutierrez (Spagna) 660.
Classifica degli ebanisti (Ebanisteria):
1° posto: Suil Kwon (Corea) 730 punti, Dexin Li (Cina) e James Boyes (Gran Bretagna) 729 punti ciascuno. 4° Brian Thomi (Svizzera) 726. 5° Florentin Lanceleur (Francia) 723. 6° Zhen-You Cai (Taiwan) 717. 7° Jonas Prinot (Alto Adige) 714. 8° Benjamin Supé (Germania) 712. 9° Daniel Sajtos (Ungheria) 705. 10° Andrik Jacobsen (Canada) 695. 11° Udo Gnadeenberger (Austria) 694. 12° Joki Rasmus (Finlandia) 692. 13° Ditmars Voitins (Lettonia) 688. 14° Santosh Ojha (India) 683. 15° Muhamad Ali Azamuddin Allias (Malesia) 674. 16° Yoshida Riku (Giappone) 673. 17° Jozef Pruszczyk (Polonia) 662. 18° Bruno Nieves (Spagna) 657.
I classificati dal 4° al 9° posto hanno ricevuto un Medaillon d'Excellence.
Classifica di carpenteria:
1° posto: Jaeho Song (Corea) 726 punti. 2° Philipp Kaiser (Germania) 723 e Marcel Bolego (Alto Adige) 722. 4° Charles Navelot (Francia) 713. 5° Elias Gogniat (Svizzera) 704. 6° Zongheng Wang (Cina) 700. 7° Nicklas Veber Stryhn (Danimarca) 693. Nicklas Veber Stryhn (Danimarca) 693. 8° Matthew Duffy (Australia) e Tomohiro Tada (Giappone) 680 ciascuno. 10° Benedek Lampert (Ungheria) 679. 11° Bibin il Kannattuveedu Sivadasan (India) 675.